Gestione alberi ad alto fusto
Potature in "tree climbing"...
Il "tree climbing" è una tecnica nata in America nei primi anni del '900. Grazie all'utilizzo di materiali quali corde, imbracature e moschettoni è possibile raggiungere qualsiasi parte della pianta in completa sicurezza per effettuare tutti gli interventi manutentivi necessari. Questo metodo di lavoro permettere di operare su qualsiasi tipo di albero, ovunque si trovi senza che le dimensioni siano un elemento limitante. Tutto in ottemperanza alle corrette regole dell'arboricoltura moderna e delle recenti normative sulla sicurezza del lavoro (D.lgs. 81/2008). Il vantaggio nell'utilizzare la tecnica del "tree climbing" è nel rispetto della fisiologia degli alberi. Questo è un metodo a basso impatto ambientale che consente di:
- Lavorare all'interno della chioma o in qualsiasi parte dell'albero senza danneggiare la branche;
- Lavorare su piante racchiuse in piccoli spazi (es. cortili) o difficilmente raggiungibili con mezzi meccanici (pendii scoscesi, giardini con piccoli ingressi);
- Ridurre al minimo necessario il compattamento del terreno sotto la chioma degli alberi su cui si opera.
Il rispetto della pianta, l’attenzione alla sua fisiologia e ai vari stadi evolutivi sono alla base di tutte le operazioni di potatura eseguite. La formazione svolta e il continuo aggiornamento eseguito sulle moderne e più aggiornate tecniche arboricolturali ci permettono di valutare ed eseguire le operazioni più adeguate e necessarie per la cura degli alberi e la loro crescita armoniosa. Viene privilegiato l’utilizzo della tecnica del tree climbing per un migliore approccio alla visione e alla complessità del sistema albero, ma dove ve ne siano le condizioni vengono utilizzate anche le piattaformi aeree. Operazioni da non eseguire sulla base delle moderne tecniche di arboricoltura sono:
- La dendrochirurgia (pulizia delle parti malate);
- La capitozzatura.
Di seguito alcune corrette operazioni di taglio:
Abbattimenti controllati...
A volte abbattere un albero diventa un’operazione particolarmente difficile per varie ragioni:
- Sito d’impianto;
- Manufatti intorno o sotto la chioma;
- Presenza di impianti (irrigazione, luci ecc.).
Tutte le volte che non ci troviamo in bosco o in campo aperto e non possiamo abbattere liberamente le piante dobbiamo effettuare un “abbattimento controllato”. La pianta viene smontata in più parti che vengono legate o calate tramite carrucole, corde e frizioni, dolcemente a terra senza pericolo per i manufatti presenti. Tutte le operazioni sono compiute utilizzando materiali e attrezzature certificate in completa sicurezza da personale esperto e appositamente formato.
Rivitalizzazione del terreno e rigenerazione radicale...